ABOUT
Mi chiamo Alice Antonetti, ho 22 anni, sono nata a Lecco ma ho ora sede in provincia di Milano.
Il mio primo approccio alla fotografia è avvenuto senza l’utilizzo di un mezzo fotografico. Da piccola ero solita sedermi in cucina mentre mio padre cucinava e, sfogliando riviste di National Geographic e Airone, gli raccontavo le storie che inventavo guardando le immagini.
Inizialmente intenzionata a diventare veterinaria, ho intrapreso studi in ambito agrario e ho scattato le mie prime fotografie durante i primi anni di scuole superiori, coniugando questo mio nuovo interesse con la mia già consolidata passione per l’equitazione. Ero solita esplorare ciò che mi circondava alla ricerca di dettagli nascosti nei quali potermi rispecchiare. Inizialmente trattavo le mie immagini come promemoria, una collezione delle mie scelte. La fotografia è sempre stata per me lo strumento che mi ha permesso di mostrarmi pur rimanendo nascosta. Definirei la fotografia come la rappresentazione della realtà. È un mezzo che ha la capacità di mostrare la verità dal punto di vista scelto. Non sono mai stata interessata alla finzione o alla costruzione di mondi fantastici, ciò che per me è importante quando scatto, così come lo è nella vita di tutti i giorni, è la sincerità. L’atto di fotografare è per me strettamente connesso alla necessità di ritagliare il mio spazio nel mondo.
Mi sono iscritta nel 2022 al corso di laurea triennale di fotografia presso IED Milano, che sto attualmente frequentando. Durante il mio percorso universitario ho avuto modo di coniugare anche la mia passione per la musica con la fotografia, grazie alle collaborazioni con il locale per concerti Fabrique e la Società del Quartetto di Milano. Tramite quest’ultimo contatto è stato per me possibile acquisire esperienza nell’ambito della musica classica. Dal 2024 ho infatti avuto modo di fotografare diversi eventi a Milano presso il Conservatorio di Milano, il Teatro alla Scala, la Chiesa di Santa Maria di San Satiro e il Ristorante Galleria. Ho inoltre partecipato alla realizzazione della campagna pubblicitaria per la stagione Giugno 2024/Maggio 2025 della Società del Quartetto di Milano, che è stata esposta su cartelloni pubblicitari e tram. Nel 2024 ho iniziato a lavorare per SassoFotografie, un’agenzia che si occupa di fotografia sportiva legata alle gare di equitazione.
Parallelamente alla fotografia di eventi e sportiva sto coltivando la mia passione per la fotografia documentaristica e naturalistica, realizzando progetti di stampo autoriale.
Il mio primo approccio alla fotografia è avvenuto senza l’utilizzo di un mezzo fotografico. Da piccola ero solita sedermi in cucina mentre mio padre cucinava e, sfogliando riviste di National Geographic e Airone, gli raccontavo le storie che inventavo guardando le immagini.
Inizialmente intenzionata a diventare veterinaria, ho intrapreso studi in ambito agrario e ho scattato le mie prime fotografie durante i primi anni di scuole superiori, coniugando questo mio nuovo interesse con la mia già consolidata passione per l’equitazione. Ero solita esplorare ciò che mi circondava alla ricerca di dettagli nascosti nei quali potermi rispecchiare. Inizialmente trattavo le mie immagini come promemoria, una collezione delle mie scelte. La fotografia è sempre stata per me lo strumento che mi ha permesso di mostrarmi pur rimanendo nascosta. Definirei la fotografia come la rappresentazione della realtà. È un mezzo che ha la capacità di mostrare la verità dal punto di vista scelto. Non sono mai stata interessata alla finzione o alla costruzione di mondi fantastici, ciò che per me è importante quando scatto, così come lo è nella vita di tutti i giorni, è la sincerità. L’atto di fotografare è per me strettamente connesso alla necessità di ritagliare il mio spazio nel mondo.
Mi sono iscritta nel 2022 al corso di laurea triennale di fotografia presso IED Milano, che sto attualmente frequentando. Durante il mio percorso universitario ho avuto modo di coniugare anche la mia passione per la musica con la fotografia, grazie alle collaborazioni con il locale per concerti Fabrique e la Società del Quartetto di Milano. Tramite quest’ultimo contatto è stato per me possibile acquisire esperienza nell’ambito della musica classica. Dal 2024 ho infatti avuto modo di fotografare diversi eventi a Milano presso il Conservatorio di Milano, il Teatro alla Scala, la Chiesa di Santa Maria di San Satiro e il Ristorante Galleria. Ho inoltre partecipato alla realizzazione della campagna pubblicitaria per la stagione Giugno 2024/Maggio 2025 della Società del Quartetto di Milano, che è stata esposta su cartelloni pubblicitari e tram. Nel 2024 ho iniziato a lavorare per SassoFotografie, un’agenzia che si occupa di fotografia sportiva legata alle gare di equitazione.
Parallelamente alla fotografia di eventi e sportiva sto coltivando la mia passione per la fotografia documentaristica e naturalistica, realizzando progetti di stampo autoriale.
My name is Alice Antonetti, I am 22 years old, I was born in Lecco but I am now based in the province of Milan.
I had my first approach to photography without using a photographic medium. As a child I used to sit in the kitchen while my father was cooking and, leafing through National Geographic and Airone magazines, I used to tell him stories I was making up looking at the images.
Initially intending to become a veterinarian, I undertook studies in the agricultural field and took my first photographs during the first years of high school, combining this new interest with my already established passion for horse riding. I used to explore my surroundings in search of hidden details in which I could reflect myself. Initially I treated my images as reminders, a collection of my choices. Photography has always been the tool that allowed me to show myself while remaining hidden. I would define photography as the representation of reality. It is the medium that has the ability to show the truth from the chosen point of view. I have never been interested in fiction or building fantasy worlds, what is important to me when I shoot, as it is in everyday life, is honesty. The photo act is for me closely connected to the need to carve out my space in the world.
I started a three-year photography course at IED Milan in 2022, which I am currently attending. During my university career I also had the opportunity to combine my passion for music with photography, thanks to collaborations with Fabrique concert venue and Società del Quartetto di Milano. It was therefore possible for me to gain experience in the classical music field. Since 2024 I in fact had the opportunity to photograph various events in Milan at Conservatorio di Milano, Teatro alla Scala, Chiesa di Santa Maria di San Satiro e Ristorante Galleria. I also participated in the creation of the advertising campaign for the June 2024/May 2025 season of the Società del Quartetto di Milano, which was displayed on advertising billboards and trams. In 2024, I started working for SassoFotografie, an agency that deals with sports photography related to equestrian competitions.
Alongside with event and sport photography, I am working on my passion for documentary and naturalistic photography, producing authorial projects.
I had my first approach to photography without using a photographic medium. As a child I used to sit in the kitchen while my father was cooking and, leafing through National Geographic and Airone magazines, I used to tell him stories I was making up looking at the images.
Initially intending to become a veterinarian, I undertook studies in the agricultural field and took my first photographs during the first years of high school, combining this new interest with my already established passion for horse riding. I used to explore my surroundings in search of hidden details in which I could reflect myself. Initially I treated my images as reminders, a collection of my choices. Photography has always been the tool that allowed me to show myself while remaining hidden. I would define photography as the representation of reality. It is the medium that has the ability to show the truth from the chosen point of view. I have never been interested in fiction or building fantasy worlds, what is important to me when I shoot, as it is in everyday life, is honesty. The photo act is for me closely connected to the need to carve out my space in the world.
I started a three-year photography course at IED Milan in 2022, which I am currently attending. During my university career I also had the opportunity to combine my passion for music with photography, thanks to collaborations with Fabrique concert venue and Società del Quartetto di Milano. It was therefore possible for me to gain experience in the classical music field. Since 2024 I in fact had the opportunity to photograph various events in Milan at Conservatorio di Milano, Teatro alla Scala, Chiesa di Santa Maria di San Satiro e Ristorante Galleria. I also participated in the creation of the advertising campaign for the June 2024/May 2025 season of the Società del Quartetto di Milano, which was displayed on advertising billboards and trams. In 2024, I started working for SassoFotografie, an agency that deals with sports photography related to equestrian competitions.
Alongside with event and sport photography, I am working on my passion for documentary and naturalistic photography, producing authorial projects.